Cosa devono le ASD aspettarsi dal nuovo anno? Quali le novità del 2018? Sarà un anno più facile o più faticoso, fiscalmente parlando, per le associazioni? Leggi in questo articolo le previsioni a cura del nostro Staff.
Solo notizie certe!
Ci sarebbe molto da dire, il 2018 si apre con mille nuovi scenari. La Riforma del Terzo Settore la farebbe da padrona visto che, dopo anni di attesa, avrebbe riformato tutto: mancano ancora i decreti attuativi, chissà cosa ne uscirà fuori, chissà il prossimo Governo cosa ne farà… Temiamo che resterà nel limbo per un bel po’. Anche le Società sportive lucrative hanno agitato gli animi ma, anche loro, senza decreti restano idee senza sostanza.
Perciò, senza perdere altro tempo in chiacchiere da bar, in ma, se, chissà… andiamo a vedere con certezza cosa c’è in arrivo dopo i bagordi del cenone: ti garantiamo che qualcuno sarà messo alla gogna già il 2 gennaio!
Registro CONI 2.0
Dal 1° gennaio 2018, salvo rinvii molto probabili, entrerà in vigore il nuovo Registro delle associazioni e società sportive come da delibera n° 1574 del 18/07/2017. Abbiamo già scritto in questo articolo alcune informazioni interessanti (leggile!) e ti rimandiamo alle istruzioni ufficiali rilasciate dal CONI (clicca qui).
Quello che nessuno dice e che siamo riusciti a scoprire, però, lo riportiamo in questi punti:
- Il Registro 2.0 sarà consultabile da ogni ASD al solo scopo di visione e verifica;
- Esclusivamente le Federazioni, Discipline Associate ed Enti (FSN, DSA, EPS) potranno caricare informazioni al suo interno;
- Trimestralmente il CONI dovrà generare un flusso di dati che verrà trasmesso sulla piattaforma Serpico:
- I dati saranno, proprio per questo, a disposizione degli ispettori di Agenzia delle Entrate, Guardia di Finanza, Ispettorato del Lavoro (NIL) e INPS.
In questo flusso di dati, secondo le notizie diffuse, transiteranno i dati fiscali e tributari delle ASD: qualcuno ha interpretato che permetterà di incrociare le Certificazioni Uniche dei compensi, dichiarazioni IVA ed i Rendiconti o Bilanci. Quando non verrà rilevata corrispondenza nei dati, desumiamo, potranno scattare dei controlli d’ufficio. Il Grande Fratello delle ASD!
Cos’è Serpico?
Questo nome fantascientifico e a tratti affascinante, famoso nel mondo del cinema, non è altro che la denominazione della Anagrafe Tributaria dell’Agenzia delle Entrate, voluta dal Decreto Salva Italia durante la legislatura del prof. Mario Monti. E’ una enorme banca dati accessibile a tutti gli organi preposti ai controlli di natura tributaria.
Scrive il Sole 24 ore: «Serpico» è il servizio per le informazioni sul contribuente in dotazione all’agenzia delle Entrate e alla Guardia di Finanza per le verifiche fiscali nei confronti di contribuenti e aziende. Per avviare le verifiche nel sistema di Serpico serve il codice fiscale – o la partita Iva – del contribuente interessato. Patrimoni, spese e guadagni possono così essere tracciati in tempo reale.
Lotta al sommerso
Conseguenza di questo metodo di osservazione dei dati di interesse fiscale, evidentemente, è che anche nel 2018 e 2019 ci sarà una concentrazione di risorse nella ricerca del sommerso del Terzo Settore.
Il mondo esentasse dell’Associazionismo è sempre più sotto la lente di ingrandimento del Fisco che vorrà in tutti i modi stringere le maglie e cercare quanti più furbetti che tentano di evadere o eludere le tasse. Coi nomi più vari, spesso derivati dalla letteratura, ogni organismo di controllo ha un suo progetto di verifica a tappeto: possiamo dire con ottima convinzione che nei prossimi due anni saranno poche le ASD non controllate!
La novità meno piacevole, crediamo, è che dal 2018 anche la SIAE potrà svolgere controlli fiscali a tutte le associazioni: fino ad oggi la SIAE poteva verificare solamente le ASD in 398, da domani potranno richiedere documentazione anche quelle che hanno solo Codice Fiscale e svolgono esclusivamente attività istituzionale. Tutte le ASD potranno subire controlli fiscali da parte della SIAE!
Elenco degli Sport
Nel 2017 la maggiore ansia per le ASD è stata quella di barcamenarsi nelle nuove strettoie dell’elenco CONI. Il 2018 sarà anche peggio, visto che l’elenco sarà pienamente operativo e molte associazioni dovranno urgentemente adeguare i loro statuti per trovare il modo di rientrarci. Abbiamo più volte scritto articoli in merito, ad esempio qui e qui.
Attenzione ai compensi sportivi
Da domani i famosi 7500 euro diventano 10 mila euro! Hai capito bene, l’ultima manovra fiscale prevede che sia alzata la soglia esentasse dei compensi ex L. 342/2000. Questa agevolazione potrebbe essere un boomerang per le ASD, perciò ti invitiamo a prestare massima attenzione a come li adoperi. Lo abbiamo scritto pochi giorni fa in questo articolo che ha destato molta attenzione in tutta Italia: riassumiamo dicendoti di non abusarne!
Attenti alle giuste lettere di incarico, autocertificazioni, dichiarazioni fiscali, soglie… Fate le cose per bene!
Non è un suggerimento a rinunciare ai compensi sportivi che, in verità, permettono allo sport dilettantistico di sopravvivere, ma ad essere abili nella applicazione delle leggi.
La Legge di Stabilità 2018 prevede che i compensi sportivi in caso di attività continuativa, così è in Gazzetta Ufficiale, si dovranno equiparare ai Co.Co.Co (ma senza imposte). Per capire come i legislatore vorrà interpretare la nuova norma dobbiamo attendere circolari e decreti… ma saranno necessarie, in tal caso, la comunicazione ai Centri di Impiego, la stampa dei cedolini paga, la tenuta del Libro Unico del Lavoro (LUL)?
Evitiamo chiacchiere inutili, per ora, torneremo a parlarne quando le regole saranno certe!
Con queste poche righe abbiamo voluto raccontarti i punti principali, già sicuri, a cui essere attenti nell’avvio del nuovo anno.
Sta a te, dirigente e sportivo, guidare al meglio la tua ASD. Con il nostro aiuto… potrai farlo!
Commenta qui sotto oppure scrivi nella nostra pagina facebook! Esprimi liberamente la tua idea! Chiedici aiuto se vorrai un 2018 al Sicuro!
Salve, riguardo il regime forfettario dell’IVA, è certo che l’aliquota sia per sponsorizzazioni che per le pubblicità è ridotta al 50%?
è così dal 1° gennaio 2015, a seguito del D. Lgs. 175/2014 (c.d. decreto semplificazioni). Leggi qui http://www.asdfiscosicuro.it/2017/07/26/iva-in-398-come-si-calcola-correttamente/
se arriva l’ispettorato del lavoro, sono sanzionabile? è meglio procedere per il momento con la comunicazione al centro per l’impiego?
ad oggi, non è necessario procedere a nessuna comunicazione.
L’ispettorato del lavoro, però, potrebbe appellarsi a quanto già indicato nel nostro articolo dedicato a EQF Sport. http://www.asdfiscosicuro.it/2017/12/13/eqf-sport-stop-agli-istruttori-improvvisati/
e quindi, al momento che bisogna fare per i compensi sportivi?
Si deve procedere subito a stipulare i co.co.co. oppure ancora basta la lettera di incarico?
ad oggi… si continua con le lettere di incarico e le procedure tradizionali.
stiamo preparando un nuovo articolo in cui spieghiamo anche come alcune nuove prescrizioni non siano applicabili alle ASD perché così stabilito da altre leggi precedenti.
(perdonaci del ritardo nella risposta)
Positivo grazie