Si avvicina la scadenza della Certificazione unica, regolata dal provvedimento del 15 gennaio dell’Agenzia delle Entrate, con la nuova data del 16 marzo quale termine di consegna.
Vediamo insieme chi deve presentarla, in quali casi, come fare e perché è fondamentale farlo!
Chi deve effettuare la CU?
La scadenza interessa le ASD e SSD che, nel periodo 1/1/2020 – 31/12/2020 hanno corrisposto le seguenti tipologie di pagamento di prestazioni lavorative e collaborazioni:
- redditi di lavoro dipendente o assimilato,
- compensi a professionisti o per prestazioni occasionali,
- compensi a sportivi dilettanti o per le mansioni amministrativo-gestionali (art. 90 legge 289/2002) sia se entro il limite dei 10mila euro, che oltre tale soglia.
Entro quale data va consegnata la CU?
Fino allo scorso anno la scadenza era al 7 marzo, dal 2021 la nuova data è 16 marzo, sia per la trasmissione telematica verso AdE che per la consegna della copia al lavoratore/collaboratore.
Come si presenta la CU?
Verso Agenzia delle Entrate bisogna procedere attraverso una trasmissione telematica del modello, utilizzando il proprio accesso Fisconline oppure attraverso un intermediario abilitato.
Nei confronti del lavoratore/collaboratore bisogna consegnare la copia cartacea oppure inviarla in forma elettronica.
Perché è importante effettuale le CU?
Certificare il pagamento di prestazioni verso collaboratori è fondamentale per più di un motivo:
- E’ uno strumento dichiarativo delle uscite per collaborazioni indicate dalle Asd e Ssd nei loro bilanci;
- E’ un obbligo la cui omissione comporta 100€ di sanzione per ogni CU non presentata;
- E’ necessario al collaboratore per documentare le sue entrate (anche quale garanzia per finanziamenti o controlli fiscali).
Perché nel 2021 è ancora più rilevante?
Quest’anno, però, la CU diventa più rilevante per un motivo aggiuntivo: nel corso del 2020 i collaboratori sportivi hanno potuto richiedere specifici aiuti statali a seguito dell’emergenza sanitaria da Covid, dichiarando di essere oggetto di collaborazioni retribuite nei mesi di gennaio e febbraio 2020, oppure nei periodi giugno-ottobre, ottenendo molte migliaia di euro in bonus.
Prova a riflettere: poiché in questa domanda è stato dichiarato di aver pagato/ricevuto compensi, cosa potrebbe accadere se ci si dimenticasse di presentare la CU relativa? Meglio non scoprirlo, fidati!
I nostri uffici possono essere di supporto per questa scadenza, contattaci se hai bisogno di aiuto!
Modello e istruzioni sono sul sito AdE a questo link:
https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/modello-e-istruzioni-cu-2021