Il tamtam social e stampa degli ultimi giorni e il susseguirsi di dichiarazioni e decreti ha creato non poca confusione nel settore sportivo. Cerchiamo di mettere ordine e chiarezza con questo articolo.
Il percorso dei decreti
L’innalzamento dei contagi da Covid ha attivato procedure governative con l’auspicio di ridurre i possibili momenti di contagio, arrivando a toccare anche il tema dello sport. Considerando, tuttavia, che lo sport è una attività che giova al benessere psicofisico delle persone, soprattutto dei più giovani, il governo ha deciso di non vietare la pratica, consentendone lo svolgimento solo in strutture presumibilmente più sicure, luoghi in cui vengano rispettati i protocolli sanitari.
Per questa esigenza è stato emanato il DPCM del 13 ottobre, che stabilisce la regola per cui gli sport di contatto siano vietati al di fuori di ASD e SSD. La domanda però era: QUALI SONO QUESTI SPORT DI CONTATTO?
Fino a ieri, 14 ottobre, non esisteva alcun elenco di questa categoria di sport!
Era necessario, quindi, che qualcuno realizzasse questa lista. Il Ministro delle Politiche Giovanili e dello Sport, Vincenzo Spadafora, sentendo le Federazioni, Discipline associate ed Enti di Promozione ha stilato l’elenco di 130 SPORT DI CONTATTO.
Con la pubblicazione del Decreto ministeriale di individuazione delle discipline sportive da contatto si da piena attuazione dell’articolo 1, comma 6, lettera g) del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 13 ottobre 2020.
Cosa succede adesso?
Molto semplicemente, mettendo insieme il DPCM e il Decreto ministeriale del 14 ottobre, otteniamo che:
“Gli sport di contatto, individuati da apposito elenco, sono consentiti soltanto all’interno dei ASD e SSD, riconosciute dal CONI e affiliate a Fsn, Dsa, Eps. In queste strutture sono applicate le norme sanitarie, protocolli federali, ordinanze regionali atte a contenere il contagio da Covid-19. Eccezione per gli sport che le note consentono di svolgerli anche in modalità amatoriale ma esclusivamente in forma individuale.”
Significa che: le partitelle di calcio, basket, volley ecc al parco tra amici, sono vietate. Si può danzare, fare ginnastica, pattinare ecc autonomamente solo in forma individuale.
TUTTI GLI SPORT sono praticabili, rispettando i protocolli, presso ASD e SSD. Nessun divieto, quindi, a tutti i corsi sportivi presso le strutture organizzate. Il solo limite è dato dai protocolli federali e ordinanze regionali.
NATURALMENTE, i frequentatori devono essere regolarmente tesserati e dotati di certificazione medica!!
Qui trovi tutti i documenti:
Uno statuto ASD non registrato e VALIDO x assenblea
domanda troppo generica. Uno statuto è valido dopo l’approvazione di assemblea, la registrazione potrebbe avvenire anche in ritardo.