L’ennesimo punto, non considerato o addirittura osteggiato e criticato dalle Associazioni, è l’importanza fondamentale del movimento sportivo e delle sue istituzioni, quindi il CONI, le Federazioni, gli Enti di promozione.
1 – A CHE SERVE IL CONI?
In Italia, l’organizzazione dello sport è demandata al CONI, sotto la vigilanza del Ministero per i beni e le attività culturali.
A questa organizzazione, fin dal 1914, è affidata la cura, l’organizzazione e il potenziamento dello sport italiano attraverso le federazioni nazionali sportive e in particolare la preparazione degli atleti al fine di consentirne la partecipazione ai giochi olimpici; altro importante obiettivo del CONI è la promozione dello sport nazionale.
Il CONI riconosce:
– 45 federazioni sportive
– 19 discipline associate
– 17 enti di promozione sportiva nazionali
– 1 ente di promozione sportiva territoriale
– 19 associazioni benemerite
2 – CHE CI INTERESSA DI QUESTO?
Tutte le Asd devono uniformarsi all’ordinamento nazionale, alla Costituzione, alle Leggi nazionali, a quanto previsto dal CONI e le Federazioni. Quindi, chiunque faccia sport, deve prima di tutto conoscere la scala gerarchica delle norme e leggi che lo governano.
3 – MA IO NON SONO UNA ASD!
Certamente, se per esempio sei un’Associazione Culturale, potresti non curarti del CONI, ma commetteresti un errore, forse perderesti un’occasione: il mondo sportivo, le arti e le attività comprese nell’ambito dello “sport”, godono di grossi vantaggi!
4 – IL GRANDE VANTAGGIO DI ESSERE ASD!
Arriviamo al dunque, quindi: solo le Associazioni Sportive Dilettantistiche affiliate al CONI possono elargire compensi sportivi, secondo l’art. 90, comma 23, Legge 289/2002; art.37 della L.21.11.2000. In via straordinaria ed occasionale, anche le altre associazioni che organizzino una minima parte di attività sportive.
Ciò significa che le ASD hanno il vantaggio di gestire con grande facilità e comodità i compensi ai collaboratori, possono non pagare alcuna tassazione su questi denari, possono risparmiare oneri!
Possono, come le altre associazioni, incassare quote esentasse per le attività istituzionali (art 148 TUIR), ma possono anche elargire, entro il limite dei 7500 euro, compensi esentasse! Vantaggi immensi per chi organizza, per chi fruisce, per chi collabora!
Significa che aderendo al grande mondo dello SPORT, non ci si “abbassa di livello”, ma si approfitta di tante opportunità concesse dal Legislatore, che ha riconosciuto un rilievo sociale di inestimabile valore alle Associazioni e alle attività Sportive.
Naturalmente, non tutte le associazioni possono diventare ASD, ci sono valutazioni da fare.
Vediamo e sentiamo, però, molte Associazioni che potrebbero esserlo, ma invece non lo sono!
Riassumendo:
– Valuta meglio se conviene considerarsi Arte o accettare la definizione Sport.
– Valuta meglio la forma associativa scelta.
– Valuta meglio se il tuo consulente ti ha davvero aiutato.
HAI DUBBI? NON SAI SE SEI NEL GIUSTO?
Noi possiamo risolvere tutto!
>>> Scrivi una mail: asdfiscosicuro@gmail.com