I rendiconti devono essere redatti con scienza e coscienza, valutando opportunamente quali componenti considerare e quali passaggi non saltare.
Tocchiamo un punto debole di molti amministratori di Associazioni, che non sanno esattamente come comportarsi coi Rendiconti, commettendo errori gravissimi. Vi spieghiamo oggi la differenza tra Pertinenza e Competenza.
L’ignoranza di questi argomenti produce due effetti:
A – si perde l’occasione di inserire spese che l’associazione potrebbe pagare o rimborsare (e quindi si perdono soldi),
B- Ancora peggio: si inseriscono spese che NON si devono addebitare all’Associazione.
Vi hanno mai parlato di Competenza e Pertinenza? Vi hanno mai insegnato come comportarvi?
VE LO DICIAMO NOI!
Per “competenza” si indicano costi che rientrano nel periodo finanziario in esame. Esempio: sono di competenza dell’anno 2013 tutte le spese fatturate nel periodo 1/1/2013 – 31/12/2013.
Su questo passaggio si aprirebbe un difficile capitolo sui rendiconti redatti per competenza o per cassa, ma è un altro discorso. Le associazioni possono tranquillamente ragionare “di cassa”.
Per “pertinenza” si intendono i costi imputabili all’attività svolta dall’Associazione. Per un’ASD che fa basket, ad esempio, sono pertinenti acquisti di palloni, tute, noleggio pullman, compensi e rimborsi.. ma di certo non lo sono sigarette o abbigliamento intimo!
Cari amministratori e presidenti… state attenti! Abbiamo avuto già a che fare con consulenti che hanno fatto inserire qualunque cosa a bilancio, senza scrupoli!!
Vi rendete conto che così i vostri bilanci sono inattendibili?
Avete idea di quanto si rischia? in una parola… TUTTO!!
L’associazione può pagare il carburante, l’assicurazione, il telefono, utenze varie, materiale tecnico… Quindi solo tutto ciò che sia davvero in relazione a ciò che viene svolto!!
Fateci controllare i vostri rendiconti, non nascondetevi dietro un dito! —-> asdfiscosicuro@gmail.com
Ancora dubbi? commenta qui sotto, saremo lieti di aiutarti.